Il riccio nella nebbia

libri per bambini Il riccio nella nebbia

Titolo: Il riccio nella nebbia.
Autori: di Yuri Norstein, Sergeij Kozlov, F. Yarbusova
Età di lettura: dai 5 anni
Editore: Adelphi
Formato: Copertina rigida, albo illustrato. 26 pagine
Prezzo di copertina: 19 euro. Scontato su Amazon


Questo libro è la versione cartacea del cartone animato sovietico del 1975, che ha vinto numerosi premi e riconoscimenti tra cui:

🏆 Vincitore del Primo Premio al Festival Internazionale del Cinema per l'infanzia e l'adolescenza, Theran, Iran 1976.
🏆 Premio per il miglior cortometraggio per l'infanzia, Gijon (Spagna), 1977

È la storia di un piccolo riccio e del suo amico il orso che per consuetudine amano riunirsi ogni sera per bere del tè, con confettura di lampone, e contemplare il cielo contando le stelle. Un giorno il riccio, per raggiungere il suo amico, si perde nella nebbia e incontra diversi animali. La fitta nebbia sembra rendere tutto quello che ha intorno come in un sogno. Durante il girovagare nella nebbia ad un certo punto il riccio cade in un fiume, ma fortunatamente viene salvato da un pesce misterioso. Arrivato finalmente dal suo amico orso il riccio si tranquillizza continuando però a pensare al cavallo bianco che aveva incontrato nella nebbia.

libri per bambini Il riccio nella nebbia


Le immagini di questo libro sono molto suggestive, riescono a rendere perfettamente un' atmosfera misteriosa capace di stimolare la fantasia e l'immaginazione. Le illustrazioni sono un po' cupe e suscitano un leggero senso di inquietudine mentre il riccio si inoltra nella foresta senza poter vedere. Si percepiscono i potenziali pericoli o nemici e si incontrano figure rassicuranti, proprio come nella vita.

È un viaggio nelle proprie paure, indefinite e incontrollabili (la nebbia impedisce di vedere quello che accade vicino a noi) ma che con l'aiuto di figure rassicuranti e la compagnia di un' amicizia rincuorante, si riescono a superare le difficoltà e i momenti bui.

Una storia che lascia il segno e che può essere un ottimo punto di partenza per raccontare la paura, ma anche e soprattutto del bene che arriva inaspettato e vittorioso, anche nelle situazioni più confuse (questa frase l'ho presa dal sito Scaffale basso perchè mi è piaciuta un sacco e la condivido appieno).

Qui trovate il cortometraggio sottotitolato.