Sono molto contenta di potervi presentare qui su Topmanga, le autrici di
Universal Stones: Maria Grazia Arena e Lara Pilloni.
Buona lettura!
Come vi chiamate, di dove siete e quanti anni avete?
Grazia: Mi chiamo Arena Maria Grazia, ho 29 anni e vivo a Pontecagnano di
Faiano (SA).
Lara: Mi chiamo Lara Pilloni, ho 34 anni e abito a Padova.
Come vi siete conosciute?
Grazia: è successo 4 anni fa, quando mandai il soggetto di Universal Stones
in giro tra i diversi editori. Me lo accettarono e mi proposero di cercare un
disegnatore. Mandai diversi annunci fra le pagine artiste, finché Lara non mi
rispose. Con la sua conferma iniziò il nostro viaggio di lavoro.
Come è nata l'idea di scrivere e disegnare una storia?
Grazia: credo che scrivere sia nato… mmm… Non ho una risposta precisa.
xD Non so se sono nata già con una penna in mano. xD
Raccontare storie è sempre stata la mia più grande passione, coltivata fino al
giorno della laurea. Col tempo è diventato qualcosa di coinvolgente, in cui
ho sentito di esprimermi in modo serio. Scrivere è sicuramente una voglia
inesauribile di raccontare me stessa, il mondo, o semplicemente i Regni che
visito durante i sogni.^^
Si scrive sempre per una motivazione oltre che per mera passione.
Vi siete ispirate a qualcosa?
Grazia: l’idea iniziale è partita dalle vicende di Sailor Moon. Universal Stones
è nata e cresciuta con me. La storia, ovviamente, è un omaggio alla famosa
paladina e i suoi risvolti sono del tutto autonomi. Grazie anche alla collaborazione
di Lara, che ha abbracciato questa storia, è diventata qualcosa di
intenso ed appassionante.
Avete fatto tutto voi da sole (dalla sceneggiatura ai disegni, alla colorazione)?
Grazia: all’inizio è stato tutto traumatico, non sapevo dove mettere le mani a
livello di una stesura di sceneggiatura. Io e Lara ci siamo sostenute a vicenda,
facendosi le ossa durante l’elaborazione del lavoro, dividendoci anche i
compiti.
Avete fatto una scuola di fumetto o il vostro è talento puro? ^_^
Lara: Non ho fatto nello specifico una scuola di fumetto, ma ho comunque
tutte le basi di disegno e tecniche artistiche avendo frequentato il liceo artistico.
Devo ammettere che però l’inchiostrazione l’ho dovuta approfondire in
seguito da autodidatta, come molte altre cose più relative al genere fumettistico.
Non direi nemmeno di avere del talento puro, magari! Come in ogni
cosa ci vuole pratica costante ed esercizio, studio (in questo caso di impaginazione
e di sceneggiatura), che sto affrontando da sola, ma anche con l’aiuto
e il confronto tra alcuni miei colleghi. Si continua sempre ad imparare e a
migliorare insomma :)
Avete dovuto "studiare" qualcosa (in modo professionale o amatoriale)
prima di cimentarvi nel disegnare la storia?
Lara: Forse ho già risposto prima, ad ogni modo si, anche per questo lavoro
c’è tutta una fase di studio e di discussione che abbiamo affrontato insieme,
sempre da autodidatta, ma comunque una preparazione specialmente se si è
agli inizi, è essenziale. Avevo fatto una sorta di gavetta disegnando un altro
fumetto presso la rivista Mangakugan, ma è normale alla prima pubblicazione
sentirsi ancora un po’ acerbi, e quindi si fanno name e schizzi per vedere
il modo migliore di presentare la storia… e spesso si vorrebbe tornare indietro
e cambiare sempre qualcosa, è inevitabile.
Quanto tempo avete impiegato per fare un volume?
Grazia e Lara: almeno un anno passa per la preparazione di un unico volume.
Questo per voi è un hobby o è proprio un lavoro?
Grazia: lo considero un lavoro che voglio realizzare, una vocazione. Quando
il tuo hobby non è più un divertimento capisci che quello è il momento giusto
per iniziare a metterti in gioco, e osare a fare dei passi che prima non ti
saresti mai nemmeno immaginato.
Lara: Vorrei fosse un lavoro, ma sappiamo bene che solo in pochi casi riesce
ad esserlo. Di certo è un lavoro per noi perché dedichiamo anche più di 8 ore
al giorno, ma non è pagato allo stesso modo, dato che dipendiamo dalle vendite.
Insomma per ora è solo la passione a spingerci avanti, ma dobbiamo
ovviamente compensare con altri lavoretti per vivere.
La cosa più divertente che vi è capitata lavorando a questo progetto?
Grazia: per me è divertente interagire con i personaggi. Essendo imprevedibili
posso divertirmi ad essere trascinata nelle loro strabilianti avventure!*^*
Lara: Divertente per me è stato dare corpo a situazioni disegnandole, è sempre
una bella sfida riuscire a mostrare quello che immaginiamo leggendo la
sceneggiatura.
E la cosa più difficile che avete dovuto affrontare?
Grazia: da parte mia, inizialmente, superare lo scoglio della costruzione degli
ambienti e disegnarli oltre che la stesura dei capitoli.
Lara: Per me è stato difficile fare dei tagli alla sceneggiatura, e riuscire in
poche pagine a dare spazio ai tanti personaggi.
Vi affidate a programmi (intesi come software) o a strumenti (tipo
tavoletta grafica) per i vostri lavori?
Grazia: per i fondali mi affido a Photoshop.
Lara: Inizialmente facevo inchiostrazione tradizionale, ma dal terzo uso solo
digitale, preferendo
CLIP STUDIO PAINT.
Che cosa ritenete sia indispensabile per disegnare (nel senso di materiale/
software... non credo che per fare lavori di un certo "livello" bastino
carta e penna..)?
Lara: Davvero è molto soggettivo, posso solo dire cosa per me sia diventato
indispensabile. Credevo non mi sarei mai convertita quasi interamente al digitale,
ma è così: i tempi si accorciano e i costi in qualche modo si ammortizzano.
Io uso una
Cintiq (il suo costo non è ancora ammortizzato, ma per
me è stato un investimento in tempi e comodità, nonché perfezione e pulizia
del disegno aumentati), e Clip Studio Paint come programma, ma c’è tutta la
fase di preparazione in cui a volte uso ancora carta e penna. Altri che preferiscono
il tradizionale, avranno bisogno dei fogli squadrati per le tavole, con i
margini da rispettare per la stampa, pennini vari e inchiostri, nonché uno
scanner per inserire il lettering e preparare il file per la stampa.
Cosa consigliereste a chi ha come sogno nel cassetto quello di diventare
un fumettista o mangaka?
Grazia: consiglio sempre di non farsi prendere dal timore di non riuscire, o di
non sentirsi semplicemente all’altezza. Meglio aver provato e osato piuttosto
che aver sprecato tempo a farsi domande inutili.
Lara: Il mio consiglio è di studiare tanto, o da autodidatta o con una scuola
apposita, e avere costante esercizio. Se davvero è una passione, non abbandonatela,
magari un giorno sarete abbastanza sicuri da proporvi ad un editore,
e a lavorare alla vostra storia. ve lo auguro :)
Avete avuto modo di partecipare a fiere con il vostro fumetto o anche
ad altri progetti?
Grazia e Lara: certo, abbiamo avuto modo di partecipare a diverse fiere in
Italia. Per i progetti futuri ci stiamo lavorando.^^
Mi parlate un po' di Universal Stones, dove lo si può trovare?
Grazia e Lara: Universal Stones è un groviglio di vicende intrecciate tra diversi
personaggi, demoni e umani essenzialmente. Narra l’amore impossibile
tra il Re dei Demoni e la Principessa di Hellios. I loro Regni sono in lotta da
millenni, ma il loro incontro segreto genera una pericolosa guerra che li divide.
La Principessa è costretta a creare dal Libro del Fato, oggetto del desiderio
del Re demone, una salvatrice che deve riportare l’amore tra i due sovrani.
La protagonista accoglie dentro di sé lo Spirito di Hellios, diventando una
guerriera della Luce, incaricata di far fronte alle forze oscure sprigionate dal
Re Demone
Le copie del fumetto, attualmente 3, le potete trovare all’indirizzo dello shop
online di Kasaobake:
Universal Stones 1
Universal Stones 2
Universal Stones 3
Oppure nelle
fumetterie di fiducia, richiedendo il titolo.^^
Infine, per chi volesse mettersi in contatto con voi... dove vi possono
trovare?
Grazia e Lara: potete trovarci sulla nostra paginetta per qualsiasi domanda o
altro.^^
Mangafantasybattle