Trama:
Volume unico pubblicato dalla Playpress nel Luglio 2000 al prezzo di 7000£.
Racconta di un classico otaku 14enne
(Namio Ikazuchi) maniaco di videogames che passa l'intera giornata attaccato alle console.
Suo padre è un ispettore di polizia ed è alquanto contrariato della vita vegetativa del figlio e minaccia sempre di staccare la corrente a mezzanotte.
Un giorno
Namio accende il computer e trova un gioco nuovo: "Iron World", un semplice simulatore di città dove però gli abitanti non sono umani ma robot e con la possibilità di modificarne qualsiasi impostazione.
Tutto eccitato Namio incomincia a modificarlo trasformandolo in un gioco di ruolo con tanto di boss da sconfiggere. Mancano solo 2 minuti allo stacco della corrente Così salva tutti i dati e riprende a giocare all'una dopo aver riattaccato l'elettricità.
Il primo giorno di Iron World è stato di 23 ore.
La mattina dopo, a scuola scopre che tutti i computer della città sono fuori uso.
Corre subito a casa terrorizzato per l'eventuale perdita di tutti i dati del suo nuovo gioco quando scopre che il suo computer funziona regolarmente... se non che, quando accende lo schermo... gli esce dal suddetto una ragazza che non è altro che la protagonista che lui aveva programmato nel gioco: Limit.
Bene..non vi racconterò tutto sennò vi rovino la storia.. correte a leggerlo se volete sapere la fine =)