THE BEAUTIFUL GIRL

fanfiction SAILOR MOON


By FEDE


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PARTE QUINTA: L'ARTE DELLA SEDUZIONE

 

Bene, eccoci ritrovati nuovamente qui in compagnia delle nostre beneamate  paladine sempre pronte a servire il bene a qualsiasi costo: loro le combattenti che vengono dal mare planetario del nostro sistema solare!! Le gueriere Sailor!!!

E dopo questa breve introduzione d'obbligo, ritorniamo alla nostra storia, a chi avrà mai pensato la nostra Divina? l'avete già indovinato? Bhe, vado subito a svelarvelo....

  "DEGLI UOMINI UN PERCHE'"  

ebbene si, la nostra Gaicinta aveva pensato proprio a loro: ai tre leggeri

 

i light three!!!!

o forse erano i tre illuminati? I three lights? Bha, adesso non ricordo con precisione, ma noi non badiamo molto a queste sottigliezze....

Dunque ritornando a quello che stavo dicendo, la nostra Divina si stava preparando a compiere il passo più duro di tutta la sua vita, andare ad elemosinare compassione ed aiuto dai tre beccanoti (di questo fatto ne sono sicura al 300%) uno dei quali aveva appena ferito i suoi sentimenti tagliandole il cuora a metà con una mannaia e passandoci sopra con le scarpe chiodate...ma la nostra Star non serba rancore come noi sappiamo bene, e sappiamo altrettanto bene che fu solo una disgraziata coincidenza che la portò a graffiare tutta la fiancata della nuova macchinetta che Seya si era comprato, una cosuccia da nulla: porche boxter s, e ugualmente una disgraziata coincidenza fu quella che la portò a perdere una scatola di chiodi davati alle ruote della stessa macchina, per non parlare di quando...ma ora basta così altrimentia  furi a di casualità a qualcuno protrebbero sorgere dei sospetti.

Dopo aver puntato la preda decise di agire, sapeva bene leggendo "Sailor moderna" che i tre pampani dovevano girare uno spot allo studio 6 di Cologno Fushika e pertanto si diresse lì il più velocemente che potè, tanta era l'angoscia per la sorte toccata alle sue amiche che la spinse a fermarsi solo un attimo al bar per una spremuta d'arancia e un tramezzino con salsa rosa e gamberetti, poi un salto alla profumeria Stagno e via di corsa verso gli studi....Arrivata lì grazie alle istruzioni del suo saccente e sempre onnipresente mestro di vita Gemma  la ragazza andò dritta verso l'entrata,  sta per arrivare davanti al casello di riconoscimento quando un gruppo di dolci e allegre bambine la presero a spintoni per passare

-E levati dalle scatole nonna, ma si può sapè cosa vengon qui a fare dopo na certa età?? Ma staten'a casa!!-

Mentre il nostro Spelendore si apprestava a mostrare perchè non se ne stava a casa e aveva intenzione di illuminarle su uno dei più grandi misteri della vita "vedar e stee in pino dì" fu preceduta nel suo compito da un grosso omone che intimò loro di andarsene perchè non sarebbero mai potute entrare.

"E' vero" pensò il nostro Mito "non posso entrare senza invito o senza una scusa, e deso che cavoeo faso??" mentre si chiedeva e richiedeva questo nella sua piccola e grazziosa testolina si girò per andarsi a ocmprare un gelato, si sà, pensare mette appettito!!! ^__- e mentre aspettava che fosse pronto il suo cono a 5 palline si scoprì a guardare casualmente la sua immagine riflessa sulla parete a specchio della gelateria. Dopo essere rimanta per qualche decina di minuti in contemplazione di cotanta bellezza  la soluzione al suo problema le balenò in mente come se un lampo a ciel sereno l'avesse colpita in pieno!!!

"ma ciò son anca bauca" si disse (anca se nuantri o savevimo sa, no se na novità) "ciò digo, ma vardeme, che problemi go a ndar dentro, vò la mea tiro un poco abbindoeo el vecio bacucoo co qualche complimento e ghe digo che so na star vegnesta qua a provare!!!"

Armata di un sorriso 55 denti alla Hollywood la nostra Eroina si avvicinò alla guardia tutta fiera, petto infuori, testa in altro, sguardo da vamp, camminata con falcata come le aveva insegnato la Pina nel programma della De Filippa e, con fare non curante si apprestò a varcare il cancello.

-Oe miss el pass? Dove crede d'andare??- le si rivolse il portiere

-Scusi??- Fece eco lei girando la testa e scuotendo con sinuoso movimeto i capelli rialnciado indietro con un tocco di mano una ciocca ribelle e guardandolo con due occhi da gatta...

-Tse!!, nientre orecchie da mercante, dove crede d'andare?-

-Io?, mi scusi, ma continuo a non capire?-

-Tze! Ha capito benissimo signorina, fuori il suo pass per entrare-

"O santa miseria!!" pensò tra se e se, ma continuò a tenere una faccia calme e rilassata, un sorriso da angioletto e due occhi da cerbiatto...

-Ecco vede, è la prima volta che sono chiamata in questi studi, e il mio manager non è potuto venire...e a quanto pare i suoi superiori sono degli imbecilli perchè non mi hanno assegnato neppure una scorta o una body-guard, così mi dispiace, non ho la minima idea di dove posso aver smarrito il mio pass, ecco...se lei potesse farmi entrere...solo per questa volta...io me ne ricorderei...e non sono una persona che dimentica i favori- così dicendo si era avvicinata furtivamente al signore e gli stava passando una mano sulle spalle tutta giuliva manco fosse na Letteronza  a cui dovevano rinnovare il contratto!!

L'omino, che fino ad allora non aveva ascoltato una cicca pataca di quello che aveva detto, troppo intento a leggere nella sua lista di entrata degli autorizzati le domandò:

-E il suo nome? Signorina....-

-Che nome ti piacerebbe che avessi?- Gli fece eco lei

-Per chi divolo mi a preso?-

-Per Richard Geer- Rispose Rea con fare decisamete meno baldanzoso consapevole che la sua copertura era orami stata smascherata.

Lui si girò a gudarla con fare deciso, la squadrò da capo a piedi e poi se ne ritornò dentro il suo birocciolo prefabbricato boffonchiando

-Santissima, no basta pì i vip montaii a testa, ghe mancava soeo ancha e comparse megalomani!!! Dove ndaremo a finì!!-

-Dai passa-, le disse -e per le comparse del film Start TraK studio 6-

-Start Trak?- ripetè il Mito incredula

-Ma vardate, dove pensavi di andare conciata così, in giro no de sicuro!!-

Fu in quel momento che la Leggiadra si ricordò di stare ancora indossando i panni di Sailor Mars

"Però" penso tra sè e sè ridacchiando mentre entrava " Che gran botta de ... altro che Jeniffer Popez!!"

E anche per questa volta è tutto, arrivederci alla prossima.

 

 

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