… era passata un ora o poco di più
da quando Miyu era andata a dormire nel letto di Kanata che si risvegliò…quella
maledetta sensazione che ci fosse qualcuno in giardino, non la faceva stare
tranquilla…così svegliò Kanata- Kanata ti prego,sento qualcosa in giardino,vai
a vedere?-
-uff..non
ne ho la minima intenzione, sono le solite paranoie da ragazzina, se vuoi vai
tu- disse in risposta il ragazzo girandosi dall’altro lato…Miyu era molto
arrabbiata con quel ragazzo, possibile mai che fosse così scorbutico e
antipatico? Poi all’improvviso…STUNF(non so che rumore scrivere ;p n.d.Amy ) qualcosa di
abbastanza grande a giudicare dal rumore, era piombato proprio nel loro
giardino…a quel punto Kanata non potè più negare che
era successo qualcosa, proprio come diceva Miyu. Si precipitò, seguito da una
Miyu molto impaurita, verso la porta che dava sul giardino….quello che vide, o
meglio non vide, lo lasciò non poco sbalordito… davanti a lui si ergeva una
grande nuvola di fumo…piano piano la nuvola si andava
dissolvendo e dietro di essa si materializzò una
specie di disco volante dal quale dopo una serie di rumori strani fuoriuscirono
uno strano animale, mezzo gatto e mezzo cane, e una specie di neonato volante….
Miyu che si teneva a debita distanza da tutto ciò che
accadeva all’esterno, protetta dal braccio di Kanata pensava “wow però, quando
siamo stati in pericolo, lui si è messo davanti come per proteggermi…non mi
dispiace questa situazione..mi comincia a piacere…” mentre pensava ciò, non si accorse
che quel neonato volante si era pericolosamente avvicinato a lei, se ne accorse
solo quando il piccolo neo-arrivato le disse-Mamma!!-
Non sapeva che cosa fare…poi all’improvviso fu catturata dai
bellissimi occhioniblu-viola
del bimbo e quando lui le si avvicinò non potè fare altro che prenderlo fra le braccia e coccolarlo…
Kanata d’altro canto che aveva assistito a tutta la scena
passivamente si risvegliò magicamente dal suo letargo e – Miyu! Ma sei
impazzita! Che ne sai che non ti farà del male?? Come
puoi essere così calma??-
-ma Kanata non essere sciocco! Come può un tesserino così
piccolo e carino, qualunque cosa sia, farmi del male, non ha neanche la
concezione di cosa sia fare del male…-
Kanata non era completamente sicuro di ciò che aveva detto
Miyu, ma qualcosa in quel bambino, forse il fatto che aveva quell’aria così
indifesa e desiderosa solo di coccole e di affetto lo calmò…all’improvviso però qualcuno che avevano dimenticato si
intromise nella discussione…
- scusateci!!scusateci!!non
volevamo piombarvi così nel giardino, ma la nostra navicella di salvataggio si
è schiantata proprio qui…- vedendo poi che i due ragazzi lo guardavano con aria
interrogativa, continuò- comunque, signorina ha ragione, il padroncino Lou non
farebbe mai del male a una mosca…-vedendo che i due non smettevano di guardarlo
come se fosse un alieno,cosa che poi era,disse -vi prego, noi non abbiamo un
posto dove andare,fateci entrare e vi spiegherò tutto- lo disse con gli occhi
grondanti di lacrime…
i due allora acconsentirono e una
volta entrati baumiao cominciò a raccontare la loro storia…
Kanata non sapeva che fare…Miyu era totalmente affascinata
da quel bambino che continuava a chiamarla mamma e lui proprio non sapeva se
fidarsi o no…poi improvvisamente una furia si scatenò sul tempio saijoni e
istintivamente Kanata si fiondò a proteggere il piccolo arrivato e il suo
alien-sitter…ormai era chiaro, in qualche modo quei due “esseri” erano già
importanti nella sua vita…
La furia si chiamava Christine Hanakomachi
era, solo all’apparenza,una ragazza della stessa età
di Miyu e Kanata ed era follemente innamorata di quest’ultimo…
#_# (faccia di Chris quando si tratta di Kanata )-KANATA !!!! KANATA !!!! TI SALVERò IO!!!!!-così
dicendo si era fiondata,sollevando dietro di se un gran polverone,sulla povera
ed ignara Miyu…
-Chris! Che ci fai qui? Che ti è preso?- chiese Kanata alla
ragazza ancora infuriata
#_#-come che ci faccio qui? Ho saputo che una strana ragazza
si era intrufolata in casa tua e così ho deciso di venirti a salvare, il mio
povero kanatino…-
-ma quale intrufolata, io vivo qui!-intervenne allora Miyu
#_# - ah…per questo sei sorpreso Kanata, perché volevi
rimanere qui con questa ragazza,che ora verrà a vivere
con te…..#_# #_ # #_#- e aveva iniziato
a sollevare un tavolino che sfortunatamente per lui si trovava nelle
vicinanze….kanata allora, un po’ per salvare il tavolino, un po’ per far
calmare la ragazza, le siorò la mano e le disse- ma
no Chris, io non avrei mai fatto una cosa del genere, poi l’hai vista bene? Io
ho più gusto…- e le fece l’occhiolino…
la ragazza dai capelli rosa si
calmò all’improvviso, per poi diventare tutta rossa ed esplodere per il solo
contatto con la mano di Kanata…
dopo qualche secondo allora se ne
andò canticchiano – che bello il mio Kanata mi ha sfiorato la mano….tra la la….che
bello mi ha fatto l’occhiolino….che bello….tra la la….- e piano piano scompariva…..
era passato solo qualche secondo
quando baumiao uscì dal suo nascondiglio con in braccio il piccolo lou e con
gli occhi pieni di lacrime disse – scusate…non volevamo causare danni, ma
evidentemente vi mettiamo solo in pericolo stando qui….- e si avviò verso il
giardino….
Il piccolo lou però non era della stessa opinione del suo
alien-sitter e quindi incominciò a piangere…- mamma!!!nooooo!!!mamma!!!-
Miyu come risposta a tutto ciò, svegliandosi dal suo
precedente stato di shock – no…lou…piccolo mio…-urlò come se fosse la cosa più
naturale del mondo…
Il piccolo alieno volò direttamente dalle zampe di baumiao
per trovare le coccole della “mamma”,che fu molto
felice di poterlo abbracciare….
Kanata d’altro canto non aveva ancora espresso la sua
opinione, ma quando vide baumiao piangere e disperarsi pregando il piccolo lou
di tornare da lui disse – scusa, ma noi non vi avevamo ancora detto che ve ne
dovevate andare…- lo strano alien-sitter allora, ancora con le lacrime agli
occhi si butto al collo di un Kanata abbastanza riluttante alle effusioni
d’affetto…-grazie signorino…grazie.-
Kanata allora dopo essersi liberato dell’alien-sitter che si
era distratto per soffiarsi il naso si avvicinò a Miyu e al piccolo alieno…-
allora tu- disse al piccolo, dandogli un dito per farlo giocare,-sei contento che puoi rimanere?-
Come tutta risposta il piccolo gli fece un grande sorriso
chiuse per un breve attimo quei bellissimi occhioni...poi
mosse un po’ le dita e disse- mamma…-sorrise
voltandosi verso Miyu-papà…-mentre ancora sorridendo
si voltava verso Kanata…
Così i due ragazzi si girarono uno verso l’altro
e…all’improvviso…SMAK….il piccolo lou, utilizzando i suoi poteri alieni li
aveva fatti baciare…
Essendo prontamente volato via, il piccolo lou andò dritto
tra le zampe di baumiao che però gli fece una gran
bella ramanzina…- padroncino lou! Non si fa! Non si fanno baciare due persone
così! Da oggi se vogliamo rimanere qui, non dovete più usare i vostri poteri!-
e dicendo ciò si allontanava verso la sua navicella di salvataggio…
Intanto i due ragazzi erano più simili a due peperoni che a
due ragazzi e non riuscendo a sopportare ancora l’imbarazzo, si allontanarono e
si diressero uno un camera sua e l’altra in cucina…..
Continua……
Commenti dell’autrice pazza
Eccomi qua…innanzitutto volevo ringraziare manu-chan che ha recensito,così
spronata a continuare ho finito il 2°cap….non so come
è venuto….io non so mai come sono le mie storie…gli
trovo sempre qualcosa che non va…cmq spero di
continuare ad aggiornare con questa velocità…cioè un cap
al giorno, spero…ah…volevo solo dire un ultima cosa…credo che abbiate notato
che i primi due cap sono stati pìù che altro un come
io avrei visto l’inizio di ufo baby, ma d’ora in poi sarà la mia pura fantasia
a guidarmi…almeno lo spero….sperocmq
di ricevere vostri commenti e suggerimenti…
Kiss
Amy
P.S.: la
mia idea era quella di fare un altro po’ di cap che trattassero
la storia un po’ così parlando del pre-love….e poi
iniziare con la vera storia…non so..non so mai come
si srotoleranno le mie ff…voi però fatemi sapere….
P.P.S: se per esempio pensate che
sarebbe bello introdurre qualche evento particolare della vita dei nostri
protagonisti…beh..ditemelo e io esaudirò….
P.P.P.S: uffa…ieri sera mi sono
rotta un piede…che palle
CAPITOLO 3 |